Degustazioni uditive

Enoarmonie

Ipplis di Premariacco

Degustazioni uditive. Enoarmonie, sinestesie, sensazioni. Una nuova formula di spettacolo sposa l’alta vinificazione delle nostre terre con la grande musica da camera, nell’insolito progetto firmato dal pianista Andrea Rucli e dal musicologo Umberto Berti, per l’Associazione „Sergio Gaggia“. Il primo, coinvolto anche in veste di amabile concertista. Il secondo, in quella di singolare „enorelatore“. Già, perché nel salone di Rocca Bernarda del Sovrano Ordine Militare di Malta, a Ipplis di Premariacco, la serata proposta dal Quartetto d’archi Voces non si è limitata a una spirituale offerta musicale, ma si è agganciata ai piaceri del palato per creare in platea un insolito accostamento sensoriale.Ad ogni musica il suo uvaggio. Un esempio? Il Divertimento KV 138 di un Mozart sedicenne con la Ribolla gialla del 2005. Una pagina giovanile, spensierata ma non frivola, a tratti floreale, che ha un comune denominatore di piacevole freschezza con il calice paglierino, fragrante e pastoso.

 

Le introduzioni enomusicali di Berti sono alquanto fantasiose e stuzzicanti e accompagnano uno spettacolo di oltre due ore. I travolgenti rumeni Bujor Prelipcean (primo violino), Anton Diaconu (secondo), Constantin Stanciu (viola) e Dan Prelipcean (violoncello) eseguono poi il Quartetto n.11 op.95 di Beethoven, per un continuo incrocio di elementi arcaici e avveniristici. Il tutto, abbinato al bianco di punta dell’azienda, un Vineis del 2004. In sala c’è anche Alfred Huber, compositore austriaco che segue dal vivo l’apprezzata, prima esecuzione del suo Quartetto op.14, qui sposato a un rosso Centis del 2003. Chiusura con un brano di ampio respiro sinfonico, il Quintetto op.57 per pianoforte (Rucli) e archi composto da Dimitri Sciostakovitch nel 1941, anno in cui la situazione politica si rispecchia nella potenza corrosiva, mordace e pungente della partitura. In sinestesia con la grappa monovitigno di Picolit.

-Daniela Bonitatibus

Lebt seit 1996 im Allgäu.

1999 Richard Wagner Preis Vorarlberg

Kompositionen für diverse Besetzungen, vom Soloinstrument bis zum Symphonieorchester.

Aufführungen im In-und Ausland (Kuhmo Chamber Festival, Enoarmonie Cividale, Slowind Lubljana, Suoni riflessi Florenz, Europäische Wochen Passau, Wiener Musikvereinssaal)

Zusammenarbeit mit Künstlern wie Andrea Rucli (Klavier),  Dan Zhu (Violine), Vladimir Mendelssohn (Viola), Othmar Müller (Violoncello), Katharina Gross (Violoncello), Niek de Groot (Kontrabass),  Catherine Dubosc (Sopran), Artis Quartett Wien, Enesco Quartett Paris, Slowind Lubljana, Ensemble Nuovo contrapunto Florenz, Capella Istropolitana, Wiener Concertverein unter James Judd, Alisja Mounk, Philippe Entremont, Lorenzo Viotti und Christoph Campestrini

Diverse Ausstrahlungen im Radio ORF, RAI, Bayern 4 Klassik, WDR, SWR 2

Gründungsmitglied des Internationalen Konzertvereins Bodensee,

Initiator der Zeitklänge e.V. Kempten, seit 2002 Veranstaltung einer eigenen Kammermusikreihe in Wengen/Allgäu.

Gründungsmitglied und erster Vorsitzender der Zeitklänge e.V. Kempten.

Das Festival „Emotion and Meaning in Music“/Kempten im Rahmen der Zeitklänge wird 2009 vom Bayerischen Kulturfonds gefördert.

Composer in residence der Europäischen Wochen Passau 2012

Composer in residence 2014-2015 des Wiener Concertvereins.

Composer in residence Wörthersee Classics 2014

Nominierung der CD „Duos for Violin and Double Bass“ für den ICMA (international classical music awards) 2019

Jurymitglied des Stefanie Hohl Wettbewerbs MDW Wien 2024